Cars&Wrecks-Luca Amorelli. Powered by Blogger.

About Me

Sono nato a Formia, una cittadina sulle rive del mar Tirreno, il 12.5.1992 e ho trascorso l' infanzia ripetendo a mio padre "papĂ  da grande voglio una Testarossa". 
Credo che la passione per le automobili sia cominciata a crescere quando, ancora piccolo, iniziai a collezionare macchinine di metallo che puntualmente finivano coinvolte in incidenti disastrosi in ogni angolo della casa. Conservo ancora la mia valigetta ventiquattrore, da sempre sede della mia collezione privata che vanta anche una bisarca e tutti i mezzi  di trasporto tipici di un aeroporto.

Ad un certo punto, però, si inizia a crescere e dalle macchinine in miniatura si inizia a sognare di avere un' auto vera e propria. A 12 anni consumavo le pagine delle riviste automobilistiche desiderando ogni singola auto sportiva di cui si parlava sul numero di quel mese e studiando maniacalmente i listini per rendermi conto di quale mi sarei potuto comprare nel più breve tempo possibile.
Senza considerare di dover ancora prendere la patente, dovevo fare i conti con l'ancor piĂą dura realtĂ  per cui la bicicletta sarebbe rimasta ancora per molto la mia unica auto sportiva cabriolet.
La mia seconda passione (ricordo al lettore che la prima è stata per la Testarossa) è stata la Porsche Boxter
Al di lĂ  della meccanica e della bellezza, la mia ammirazione per quell'auto derivava da una ragazza. Quando un giorno qualsiasi delle scuole medie portai in classe la solita rivista di auto sportive, confessai alla ragazza dei miei sogni che un giorno mi sarei comprato la Porsche Boxter. Lei apparve molto interessata e mi rispose che nel caso "poi mi ci vieni a prendere a casa".
Purtroppo non riuscii a procurarmela prima che finisse la scuola.
Inizia il liceo. 
Inizia la confusione dell'adolescenza e non ho piĂą ben chiaro che tipo di auto voglia. Mi piacevano Ferrari, Lamborghini, Aston Martin, ma anche Hummer H2, Range Rover Sport, Porsche Cayenne. 

Molta confusione insomma. Avevo abbandonato le riviste di automobili ed evidentemente davo spazio alle auto di moda fra le preferenze.
Per caso, però, una sera di inverno mi imbattei in alcuni video automobilistici. Erano in inglese e, nonostante non me la cavassi alla perfezione con la lingua, riuscivo a seguirli.
Non erano le classiche recensioni, ma spettacoli, varietĂ  che avevano le auto per protagoniste. Un programma che si soffermava su quello che volevi veramente sapere e vedere di un auto.
Da allora Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May risvegliarono in me la passione per le auto. 
Cominciai a guardare i loro programmi ogni giorno, ad acquistare la rivista Top Gear e continuare a sognare. 
La mia attuale preferenza è per la Maserati Granturismo. Molti potranno opporre che ci sono auto sportive migliori, più veloci e, casomai, anche più economiche. Io mi sono fatto catturare soprattutto dall'estetica e me ne sono innamorato, anche se non nascondo debolezze per altri grandi motori.
Ciò che faccio ora non ha nulla a che fare con il mondo delle auto.
Sono laureato in giurisprudenza e nel tempo libero mi piace evadere scrivendo sulle auto, quelle che mi colpiscono nelle mie passeggiate per il mondo.
Mi piacciono le avventure e dove posso cerco di viverle stringendo un volante fra le mani.
Questo in breve sono io e il perché del blog Cars and Wrecks lo si ricava.
Spero vi sia piaciuto leggere di me come spero che vi piaceranno i post che pubblicherò.

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